Secondo noi, lo sport non deve essere inteso solo come esecuzione di attività fisica, ma anche come una forma di svago, che educa e forma i ragazzi attraverso valori e principi che sono alla base di questa forma di divertimento.

Per noi ragazzi lo sport è una forma di relax e svago, sopratutto dopo le dure giornate scolastiche, poiché ci offre la possibilità di divertirci e di lasciarci alle spalle lo stress e il peso dei problemi che abbiamo dovuto affrontare durante la giornata; in più ci permette di passare del tempo con gli amici e di conoscerne di nuovi. Per quanto riguarda l’aspetto psicologico, lo sport può essere anche un mezzo per alleviare la tensione e lo stress, se lo si pratica quotidianamente.
Lo sport è, infatti, utile per due motivi:
- è un mezzo ottimo per raggiungere il benessere fisico e mentale del corpo, stimolando così la fortificazione dell’apparato muscolare e scheletrico e lo sviluppo celebrale;
- permette la socializzazione, affinché i ragazzi possano conoscersi ed avere un confronto l’uno con l’altro.

WE ARE READY!QUALI SONO GLI SPORT PIÙ’ DIFFUSI IN ITALIA?
Il settore sportivo è uno dei più seguiti in Italia. Sono tanti gli appassionati che guardano le partite in televisione, vanno di persona a vederle o si informano sempre sui risultati. Il primo sport più seguito in Italia è senza dubbio il calcio. E’ amato dagli italiani e riesce ad intrattenere le persone davanti alla televisione. Il numero delle persone che segue questo sport è superiore a quello di chi invece lo pratica e infatti, se guardiamo a quelli più praticati, non è il calcio ma la corsa. Invece, prendendo in considerazione gli sport più apprezzati per la pratica (importantissima tra le altre cose per mantenersi in salute) troviamo il fitness, la ginnastica e l’aerobica.

I MINORENNI FANNO PIÙ’ SPORT DEI MAGGIORENNI?
Tra gli atleti tesserati prevale il sesso maschile (76% contro il 24% di donne), ma la tendenza resta sempre la stessa: da giovani, prima di iniziare a lavorare, si pratica tanto sport. Con il passare dell’età si tende a smettere, per poi magari riprendere una volta in pensione. Il 54% degli atleti italiani ha meno di 18 anni, mentre rientra nella fascia 18-35 solamente il 22% degli iscritti alle federazioni riconosciute dal Coni.
Lo sport in Italia resta comunque amato e praticato, anche se è sempre negativo notare che solamente 7,6 è la percentuale degli atleti tesserati sulla popolazione italiana. In pratica, in media, meno di un italiano ogni 10 fa sport a livello agonistico.

Il duro lavoro e il sacrifico portano ad ottenere grandi risultati.
“UNA VOLTA CHE QUALCOSA DIVENTA UNA PASSIONE, LA MOTIVAZIONE RISIEDE LI’ ” (Michael Schumacher)
